"... luogo è nel mezzo là dove il Trentino Pastore, e quel di Brescia e il Veronese Segnar potrìa, se fosse quel cammino " (DANTE – DIVINA COMMEDIA, INFERNO XX)
Un itinerario facile, facilissimo! Adatto a tutti, quantomeno nel primo tratto per coloro che lo fanno a piedi mentre, per coloro che lo percorrono in bici, sono necessarie solamente buone gambe.
Ci sono due modi per iniziare il percorso, il primo prevede la partenza dalla frazione di Campione sul Garda dove parcheggerete lì l'automobile. Il secondo invece prevede la partenza dal piccolo parcheggio presente sulla strada provinciale 38 (un parcheggio per 2 o 3 automobili è sulla curva, il secondo per un paio di automobili, circa 100 m dopo) ossia l'attuale strada della Forra.
Da Campione ci si dirige verso il nord della frazione e superato l'Univela Hostel si imbocca l'antica strada che accedeva al paese. Una dolce salita vi porterà con calma dopo 30 minuti al secondo punto di partenza. Da lì un piccolo tratto lo dovrete percorrere sulla statale aperta al traffico e giunti alla galleria (quella dove troverete scritto "Benvenuti a Tremosine") svolterete a destra imboccando quindi il tratto di strada, ora chiuso al traffico, che fu inaugurato nel 1913 dopo 4 anni di lavori. Una passeggiata di un'altra ventina di minuti, soste fotografiche escluse, vi porterà al termine del tratto chiuso al traffico. Alzando gli occhi al cielo vi accorgerete dell'ardita Terrazza del Brivido che vi accompagnerà dall'alto per tutto il percorso mentre nel primo tratto, alla vostra sinistra, potrete leggere le numerose targhette che gli appassionati di roccia hanno chiodato in parete.
Se siete a piedi, e casomai voleste continuare, alla vostra sinistra, si inerpica il vecchio sentiero che porta a Pieve presso il ristorante hotel Miralago. Il sentiero a piedi è molto erto in parecchi tratti quindi ci vogliono un paio di scarpe buone ed una buona gamba. In bici dovrete per forza immettervi sulla provinciale che, dopo circa 4 km di suggestiva bellezza, vi farà arrivare sempre a Pieve.
Rifornirsi d'acqua a Campione o presso la Forra (solo per coloro che la faranno in bici). Rientro sullo stesso percorso.
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